L’ottimizzazione delle campagne Ads per la Rete di Ricerca è un’operazione complessa che richiede tecnica e conoscenze. Lo scopo è quello di riuscire ad aumentare le conversioni e ridurne contemporaneamente il costo. Per ottimizzare un sito a regola d’arte ci sono alcune attività fondamentali che non dovrebbero mai essere trascurate. È importante stare attenti alla valutazione delle campagne e al ritorno sull’investimento che queste generano.
Campagne Ads: ricerca ed analisi delle parole chiave
La prima attività da svolgere è quella d’individuazione delle parole chiave. Queste devono essere organizzate e raggruppate in gruppi di annunci suddivisi per unità semantiche. Da evitare assolutamente gruppi di annunci con decine di parole chiave.
Campagne Ads: punteggi di qualità
Il punteggio di qualità di ogni singola parola chiave è un elemento importante di cui tener conto. In generale indica se la campagna sta andando bene oppure no e se il costo è sostenuto è il minore possibile. A punteggi di qualità alti, corrispondono costi per click più bassi. SE le parole chiave sono correttamente distribuite in gruppi semantici omogenei, gli annunci risulteranno più pertinenti e si otterranno punteggi di qualità superiore. Questo si traduce nel posizionarsi più in alto nei risultati di ricerca pagando meno.
Campagne Ads: la valutazione del rendimento
Oltre all’analisi delle parole chiave, per ottimizzare le campagna Ads, è uòpo valutare il rendimento degli annunci in ogni singolo gruppo di annunci. Per ogni gruppo di annunci è necessario che esistano almeno 4/5 varianti di annunci, per testare meglio il contenuto (testi, immagine e presentazione).
Dopo i primi 10/15 giorni è possibile iniziare a valutare le campagne Ads. I dati da prendere in esame sono:
- i costi di conversione per ogni singolo annuncio
- impressioni
- CTR – click-through rate cioè la “Percentuale di click”
- CPC medio di ogni singolo annuncio – Cost per Click, vale a dire il Costo per Click in italiano
- la percentuale di pubblicazione di ogni annuncio.
- la posizione media
Gli annunci che presentano andamenti non positivi, devono essere messi in pausa.
Campagne Ads: monitorare le conversioni attraverso vari dispositivi
L’ottimizzazione delle campagne Ads continua attraverso l’analisi compiuta da vari dispositivi. I comportamenti degli utenti e gli strumenti che utilizzano per effettuare le ricerche in SERP sono importanti ed indicativi per ottimizzare una campagna.
Di conseguenza le offerte proposte devono essere aggiustate in base ai dispositivi utilizzati dagli utenti, dagli orari in cui effettuano le ricerche stesse e da quelli in cui sono pronti alla “conversione”.
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