Via 6

La via della conoscenza

Come sconfiggere le fastidiose cimici da letto

Come sconfiggere le fastidiose cimici da letto

Che cosa sono e come si comportano

Per prima cosa è necessario conoscere il nemico da combattere. Le cimici da letto vengono anche chiamate “cimici da materasso” in quanto stazionano frequentemente nei pressi dei letti da dove, poi, sono in grado di recuperare più facilmente cibo. Si tratta di insetti ematofagi, vale a dire che si nutrono di sangue. La presenza di cimici da letto non è automaticamente abbinata al fatto che un posto sia carente dal punto di vista igienico, ma la spiegazione consiste nel fatto che questi insetti siano stati in grado di trovare in un ambiente particolare le condizioni specifiche per poter sopravvivere e riprodursi. Si muovono principalmente di notte per procacciarsi cibo. La loro puntura provoca una sensazione fastidiosa di prurito a causa della saliva anticoagulante che viene iniettata nel momento del morso. Quando le punture di cimici da letto iniziano a essere numerose, allora l’irritazione cutanea può sfociare in eczemi e sfoghi che devono essere immediatamente disinfettati per evitare che la situazione peggiori. Le cimici da letto sono attirate dal calore e dall’anidride carbonica. Se non vengono identificate tempestivamente si corre il rischio di dover poi fronteggiare una vera e propria invasione. In questa eventualità è allora il caso di fare riferimento a professionisti del settore della disinfestazione cimici a Roma https://www.feniceglobalservice.it/. Con un semplice clik avrete la possibilità di chiedere l’aiuto a esperti che sapranno aiutarvi in modo efficace.

Dove si nascondono le cimici da letto

Solitamente le cimici da letto colpiscono appartamenti, stanze d’albergo, e ospedali: tutti luoghi in cui sono presenti ambienti caldi per la notte. La loro individuazione non è semplice in quanto spesso si nascondono in piccole fessure dei muri, nelle cuciture dei materassi, nelle pieghe della tappezzeria e nelle prese elettriche. Altri punti preferiti dalle cimici da letto per i loro nascondigli sono le strutture del letto come la testata e le doghe. Se poi stiamo assistendo a una vera e propria infestazione, allora le cimici da letto si possono trovare anche sui cuscini, nelle pieghe delle tende e sulle poltrone. Amanti del buio, questi insetti prediligono ambienti protettivi come gli angoli dei cassetti, le cuciture di tessuto delle sedie. Solitamente si nutrono di sangue umano ma, all’occorrenza, possono alimentarsi anche di sangue proveniente da altri mammiferi e uccelli. La durata di un morso varia da un minimo di 3 minuti ad un massimo di 12 minuti.

Come sbarazzarsi delle cimici da letto

Ecco qui di seguito alcuni consigli pratici da seguire nel caso abbiate la casa invasa da questi fastidiosi insetti.

  • Se individuate la presenza di cimici da letto non è necessario buttare il materasso. Molte volte è sufficiente una bonifica per tornare a poterlo utilizzare.
  • Non spostate nessun oggetto dalla stanza infestata: così eviterete il propagarsi dell’infestazione.
  • Mantenere la casa in ordine è un ottimo metodo per monitorare gli eventuali nascondigli che le cimici da letto possono trovare. Più disordine c’è, più potenziali nascondigli ci sono e, di conseguenza, più difficile sarà la loro individuazione.
  • Lavare e asciugare lenzuola e federe con lavatrice e asciugatrice. Ricordarsi di pulire anche i contenitori di panni sporchi e di panni puliti.
  • Utilizzare l’aspirapolvere con meticolosità per aspirare nelle zone di sedie, poltrone, tende, tappeti. Anche la semplice riduzione del numero di cimici da letto rende meno fastidiosa la loro presenza.
  • Cambiare il sacchetto di raccolta dell’aspirapolvere tutte le volte che la pulizia viene effettuata nei dintorni del letto o che viene effettuata con lo scopo preciso di aspirare qualche cimice individuata.
  • Evitate i rimedi fai da te con l’utilizzo di insetticidi che si trovano nei supermercati. Il rischio è quello di intontire e sparpagliare gli insetti allargando in questo modo l’area dell’infestazione.

Se a distanza di due mesi non riscontrerete più alcun morso sospetto, allora significa che siete riusciti ad arginare la situazione e avete respinto l’attacco delle cimici da letto. Fate comunque sempre molta attenzione in quanto questi insetti sono in grado di digiunare per lunghi periodi e possono percorrere lunghe distanze.