Cosa cercare per scegliere un conto corrente online adatto a sé? Checklist per consumatori

Da diversi anni aumenta sempre di più il numero di soggetti privati che hanno deciso di aprire un conto corrente online passando da una gestione tradizionale a una interamente digitale di questo indispensabile strumento di gestione del denaro.

Com’è noto, un conto corrente è la forma più diffusa di conto bancario ed è un prodotto finanziario il cui scopo principale è quello di gestire le entrate e uscite di denaro. Nella pratica, viene utilizzato quotidianamente o quasi, sia direttamente attraverso bonifici (attivi o passivi) o tramite addebiti e accrediti periodici (addebito fisso delle utenze domestiche, accredito di pensione o stipendio ecc.), sia indirettamente tramite l’utilizzo di strumenti quali carte di credito o debito. Sono ovviamente possibili anche prelievi di denaro contante per le esigenze più svariate.

Il conto corrente non deve essere confuso con il cosiddetto conto deposito che non è uno strumento di servizio come il primo, bensì uno strumento di risparmio e investimento.

Se sei interessato a saperne di più sul conto corrente online o comunque valuti l’idea di cambiare quello che stai utilizzando e vuoi consultare dei servizi noti e professionali, visita la pagina Credem dedicata a questo strumento per conoscere tutti i dettagli relativi alle sue caratteristiche. Di seguito, una sintetica checklist che può aiutarti nella scelta di un conto online adatto alle tue esigenze.

1.     Conto corrente online: scegli condizioni e costi

Al momento di aprire un conto corrente online è fondamentale verificare con la massima attenzione le condizioni previste dal contratto. Del resto questa è una prassi che vale per qualsiasi tipologia di contratto.

Per quanto concerne i costi, si dovranno verificare quelli del canone mensile, che spesso vengono azzerati per un determinato periodo di tempo. Si dovranno valutare anche le spese relative alle varie tipologie di operazioni.

È consigliabile anche verificare se sono previste opzioni che consentono di ridurre o azzerare le commissioni o altre spese, per esempio il mantenere sul conto un saldo minimo, l’effettuare almeno un certo numero di transazioni oppure predisporre accrediti periodici (per esempio quello della pensione o dello stipendio).

2.     Valuta il tasso di interesse

È importante anche valutare il tasso di interesse offerto. A questo proposito si deve però ricordare che i conti correnti sono essenzialmente strumenti di servizio e i tassi di interesse attivi da essi garantiti non sono mai molto elevati, proprio perché tali prodotti finanziari hanno una funzione diversa da quella di altri strumenti più specifici per il risparmio, come per esempio i già citati conti deposito.

In altri termini, giudicare un conto corrente soltanto dal tasso di interesse attivo può essere un po’ riduttivo.

3.     Considera opzioni offerte e funzionalità online

È importante verificare anche la convenienza degli strumenti associati come per esempio le carte di debito e credito. Alcune banche per esempio offrono il canone zero per 6 o 12 mesi per le carte di debito utilizzabili sui circuiti internazionali o canone zero fisso per quelle su circuiti nazionali.

Nondimeno, è opportuno verificare quali siano le funzionalità online previste. Vi sono per esempio conti correnti online che offrono gratuitamente strumenti di budgeting intuitivi e molto semplici da utilizzare e che permettono di gestire le proprie entrate e le proprie uscite tramite la categorizzazione delle spese e/o tramite report e grafici particolarmente dettagliati delle entrate e delle uscite.

Alcuni conti correnti online prevedono anche di impostare limiti di spesa, notifiche, alert e molto altro ancora. Tutte le funzionalità di un conto devono essere verificate per poter scegliere con consapevolezza.

4.     Accertati dei servizi di assistenza e consulenza

Questo è un punto fondamentale quando si deve scegliere un conto corrente online. La banca infatti deve garantire un rapido ed efficiente servizio di assistenza nel caso di disguidi, così come deve garantire un appropriato servizio di consulenza per aiutare il cliente nel prendere determinate decisioni o per consigliarlo sulle varie opzioni disponibili riguardo a particolari operazioni finanziarie.