Negli ultimi anni, la ricerca sulla longevità si è concentrata non solo sull’estensione della vita, ma anche sulla qualità della stessa. Vivere più a lungo è un obiettivo affascinante, ma la vera sfida è vivere meglio e più a lungo, mantenendo il benessere fisico e mentale anche in età avanzata. In questo contesto, genetica ed epigenetica giocano un ruolo cruciale.
In Italia, il centro medico di Milano CERVA 16 si distingue per l’applicazione di approcci innovativi che integrano genetica ed epigenetica per promuovere la longevità attiva. Il loro metodo si ispira agli studi sulle Blue Zone®, le aree del mondo con il più alto tasso di longevità attiva, e si basa su protocolli personalizzati che combinano le più recenti scoperte scientifiche con approcci naturali.
La genetica: le basi ereditarie della longevità
La genetica studia l’insieme delle informazioni ereditate dai nostri genitori, ovvero il DNA. Alcuni studi suggeriscono che fino al 25% della nostra aspettativa di vita può essere attribuita a fattori genetici. Esistono infatti varianti genetiche che predispongono a un invecchiamento più lento, a una maggiore resistenza alle malattie cardiovascolari, a una risposta infiammatoria più contenuta o a una funzione cellulare più efficiente.
Ad esempio, nelle Blue Zone®, aree del mondo con alta concentrazione di centenari, si sono riscontrate mutazioni genetiche protettive che sembrano contribuire alla loro straordinaria longevità. Tuttavia, queste varianti non sono comuni, e soprattutto non sono l’unico fattore determinante.
Epigenetica: il ponte tra geni e ambiente
Se la genetica è ciò che ereditiamo, l’epigenetica è ciò che decidiamo ogni giorno. Si tratta di un campo affascinante della biologia che studia come l’ambiente e lo stile di vita influenzino l’espressione dei nostri geni, senza modificarne la sequenza.
In parole semplici, l’epigenetica ci mostra che non siamo schiavi del nostro DNA. Alimentazione, attività fisica, qualità del sonno, stress, esposizione a tossine, abitudini quotidiane… Tutti questi elementi possono “accendere” o “spegnere” determinati geni, favorendo o ostacolando il benessere e la longevità.
Un gene predisposto all’infiammazione cronica, ad esempio, può rimanere silente se la persona segue uno stile di vita antinfiammatorio. Al contrario, uno stile di vita disfunzionale può attivare geni silenti, portando a squilibri o patologie.
Il potenziale modificabile della longevità
Il grande contributo della scienza moderna è aver dimostrato che la longevità non è scritta nelle stelle, ma si costruisce giorno dopo giorno. E qui entra in gioco un concetto fondamentale: la medicina personalizzata e predittiva, che valuta non solo la predisposizione genetica ma anche il modo in cui l’ambiente e lo stile di vita interagiscono con essa.
Oggi è possibile eseguire test genetici e analisi epigenetiche avanzate per conoscere:
- La predisposizione a specifiche patologie
- Il grado di infiammazione sistemica
- Il profilo metabolico e nutrizionale ottimale
- La risposta individuale a certi nutrienti o farmaci
- Il potenziale di invecchiamento cellulare
Queste informazioni, se lette da professionisti qualificati, permettono di creare protocolli personalizzati, mirati a migliorare la qualità della vita e a ritardare l’insorgenza delle patologie croniche legate all’età.
Dalla teoria alla pratica: prevenzione e longevità su misura
Integrare genetica ed epigenetica nel percorso di salute significa passare da un modello reattivo a uno proattivo e preventivo. Non si tratta solo di evitare le malattie, ma di ottimizzare il potenziale individuale, mantenendo alte le performance cognitive e fisiche anche in età avanzata.
Molti centri innovativi in Italia si stanno muovendo in questa direzione. Tra questi, il CENTRO MEDICO DI MILANO CERVA 16 applica un metodo multidisciplinare ispirato proprio alle Blue Zone® e supportato dalle più recenti scoperte scientifiche. Il focus non è solo su genetica e prevenzione, ma anche su percorsi di longevità attiva, basati su medicina funzionale, analisi avanzate e protocolli integrati. c
Una visione nuova della salute
In un mondo sempre più esposto a stress, inquinamento, sedentarietà e alimentazione sbilanciata, la capacità di modulare i nostri geni attraverso scelte consapevoli è uno strumento potente. L’epigenetica ci ricorda che ogni scelta ha un impatto, che ogni abitudine costruisce (o indebolisce) il nostro futuro biologico.
Conoscere i propri dati genetici non serve a spaventarsi, ma a orientare il cambiamento in modo preciso ed efficace. La longevità non è più solo una questione di fortuna o eredità, ma una possibilità concreta, supportata dalla scienza, che possiamo coltivare giorno dopo giorno.
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