Gli infissi svolgono un ruolo fondamentale nell’isolamento termico e acustico di un’abitazione, nella protezione dagli agenti atmosferici e nell’estetica generale della casa. Tuttavia, per mantenerne a lungo le performance e l’aspetto, è indispensabile effettuare una corretta manutenzione, differenziata in base al materiale. Infissi in legno, alluminio o PVC hanno esigenze diverse, ma con alcune semplici accortezze è possibile aumentarne significativamente la durata nel tempo e preservarne il valore. In questo articolo vedremo come prendersi cura dei tuoi infissi in modo pratico, efficace e duraturo.
Manutenzione degli infissi in legno
Come ci spiega BluWindow, azienda specializzata nella vendita di serramenti e infissi a Torino, il legno è uno dei materiali più apprezzati, grazie al suo fascino naturale, calore estetico e ottime proprietà isolanti. Tuttavia, è anche il materiale che richiede maggiore attenzione e cura periodica.
Pulizia ordinaria
Una o due volte l’anno è consigliato pulire gli infissi in legno con un panno morbido e un detergente neutro, evitando prodotti aggressivi, sgrassatori o a base alcolica che potrebbero rovinare la finitura. È importante asciugare bene per evitare ristagni che favoriscano la formazione di muffe o marciumi.
Controllo della vernice o laccatura
Il legno, esposto a sole, pioggia e sbalzi di temperatura, può perdere la protezione superficiale. Ogni 2-5 anni (a seconda dell’esposizione) è utile controllare lo stato della verniciatura o della laccatura. In caso di crepe, bolle o scolorimenti è opportuno levigare leggermente la superficie e applicare un nuovo strato di impregnante protettivo.
Prevenzione dell’umidità
Presta particolare attenzione alle giunzioni tra telaio e vetro e alle zone d’ombra dove si accumula l’umidità. L’utilizzo di prodotti specifici antimuffa può aiutare in ambienti più umidi o poco ventilati.
Manutenzione degli infissi in alluminio
Gli infissi in alluminio sono tra i più resistenti e longevi. Non temono ruggine, deformazioni o agenti atmosferici, ma richiedono comunque interventi regolari di pulizia e verifica dei componenti meccanici.
Pulizia periodica
Una pulizia ogni 3-6 mesi è sufficiente. Utilizza un panno morbido con acqua e sapone neutro per rimuovere polvere, smog e residui salini. È importante non usare spugne abrasive o detergenti corrosivi, che possono graffiare la superficie anodizzata o verniciata.
Controllo delle guarnizioni e dei sistemi di drenaggio
Con il passare del tempo, le guarnizioni in gomma possono indurirsi, screpolarsi o staccarsi, compromettendo l’isolamento. Verifica periodicamente la loro aderenza e, se necessario, sostituiscile o trattale con prodotti siliconici lubrificanti.
Assicurati anche che i fori di drenaggio (presenti nella parte inferiore del telaio) non siano ostruiti da sporco o foglie: un’ostruzione può causare ristagni d’acqua dannosi.
Verifica dei meccanismi di apertura
Lubrifica una volta l’anno le cerniere, i perni e le maniglie con un lubrificante secco non oleoso, per mantenerli scorrevoli e silenziosi. In caso di serramenti scorrevoli, controlla anche le guide inferiori, rimuovendo regolarmente la polvere.
Manutenzione degli infissi in PVC
Il PVC è un materiale plastico altamente isolante, economico e resistente agli agenti atmosferici. È tra i più scelti per finestre e porte-finestre in contesti residenziali. Anche se non richiede trattamenti particolari, è comunque importante effettuare una manutenzione regolare.
Pulizia semplice ma costante
Basta un panno in microfibra e una soluzione di acqua tiepida e sapone neutro. Evita prodotti con solventi, acetone o ammoniaca. In caso di macchie ostinate, utilizza detergenti specifici per PVC, facilmente reperibili in commercio.
Guarnizioni e ferramenta
Come per l’alluminio, è fondamentale controllare periodicamente le guarnizioni e lubrificare la ferramenta. Il PVC può leggermente dilatarsi o contrarsi con gli sbalzi termici, quindi verifica che la chiusura delle ante resti fluida e che non ci siano infiltrazioni.
Prevenzione dell’ingiallimento
Il PVC di qualità moderna è trattato contro i raggi UV, ma in esposizioni intense o in zone molto assolate può col tempo scolorirsi. Per prevenire l’ingiallimento, si possono usare prodotti protettivi specifici con filtri UV, da applicare ogni 1-2 anni.
Elementi comuni a tutti i materiali: guarnizioni, vetri, ferramenta
A prescindere dal materiale dell’infisso, ci sono componenti che richiedono manutenzione regolare:
- Guarnizioni: vanno pulite e trattate con prodotti idratanti per mantenerle elastiche. Una guarnizione secca o danneggiata può compromettere l’isolamento.
- Ferramenta: ogni anno è bene controllare lo stato delle cerniere, maniglie e sistemi di chiusura. Lubrificare aiuta a prevenire attriti e usura.
- Vetri: oltre alla pulizia classica, verifica che i vetri siano perfettamente sigillati. La presenza di condensa tra i vetri doppi può indicare un problema nell’unità isolante.
Cura costante, benefici duraturi
Investire nella manutenzione dei propri infissi significa prolungarne la vita utile, migliorarne le prestazioni e risparmiare nel tempo. Infissi ben curati isolano meglio, proteggono di più e mantengono intatto il valore estetico della casa. Basta qualche piccolo intervento stagionale per evitare danni costosi, perdite di efficienza o problemi strutturali. Che siano in legno, alluminio o PVC, i serramenti sono un elemento strategico della tua abitazione: prendertene cura è un gesto semplice che garantisce comfort, bellezza e risparmio nel lungo periodo.
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