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Cosa dovresti sapere sulle dimensioni dei container?

Cosa dovresti sapere sulle dimensioni dei container?

I container, come dice la parola stessa, sono contenitori che si utilizzano per il trasporto di merci via mare (marittimo), terra e via aerea. É un attrezzo specifico il cui utilizzo è fondamentale in modo particolare per le spedizioni internazionali, dal momento che occorrono mezzi specifici al fine di garantire l’integrità della merce.

Container da 20 e 40 piedi

Sicuramente vi starete chiedendo quali sono le dimensioni di un container. Il piede misura 0.3048 metri e i container più utilizzati sono quelli da 20 e 40 piedi. Andiamo a vedere.

Container da 20 piedi

Questo tipo di container ha una larghezza di 2,4 metri, una lunghezza di 6 metri e infine un’altezza pari a 2,5 metri.
All’interno del container, lo spazio disponibile per la merce è di 10 centimetri in meno per ogni dimensione.
Il container da 20 piedi ha un volume interno di 33 m³ e per non avere difficoltà durante il “processo di containerizzazione” bisogna tenere conto di avere 30 m³ di spazio disponibile.

Container da 40 piedi

A differenza del container da 20 piedi, è molto più grande e spazioso. Proprio per questo motivo, è la tipologia più diffusa per le spedizioni internazionali.
Ad ogni modo, è importante contraddistinguere il container da 40 piedi “normale” dal dry high cube.
Il nome di quest’ultimo proviene dal fatto che è caratterizzato da un piede in più di altezza. La capacità massima interna è pari a 76 m³, ma lo spazio a disposizione per caricare la merce è di 68 m³.
Per ciò che riguarda la capacità di carico invece sono 26 tonnellate e rispetto al container da 20 piedi sono due in meno. Infatti, il loro utilizzo, è destinato alla merce relativamente leggera ma allo stesso tempo vanno bene anche per le grandi quantità di merci.

Container: tipologie

Dopo aver visto le dimensioni dei container più usati, si può dire che ad oggi esistono tantissimi tipi di container tra cui scegliere e ovviamente le caratteristiche di questi contenitori sono diverse tra loro.

Container refrigerati

Sono conosciuti anche come “container reefer” e sono perfetti per spedire beni alimentari (come ad esempio la carne, la pasta, il pesce, la frutta o la verdura). La merce all’interno di questi contenitori viene mantenuta a basse temperature in modo tale da garantire la surgelazione o la refrigerazione.

Container “open top”

Normalmente vengono usati per trasportare merci lunghe (ad esempio tubi) visto che non hanno nessuna copertura superiore. Pertanto la merce viene collocata all’interno dei container dall’alto mediante specifici macchinari.

Container “open side”

Sono la soluzione perfetta per effettuare spedizioni di merci liquide, in modo particolare quelle di natura chimica.

Container tank

Vengono usati principalmente per il trasporto di merci di natura alimentare o chimica, tra cui il gas. Hanno la forma di una “cisterna multiuso” e sono perfetti perchè riducono il rischio di qualche fuoriuscita fluida.

Flat rack

Sono container che si usano per trasportare merci ingombranti. Dal momento che non hanno nessuna parete laterale sono aperti ai lati e inoltre non sono dotati di nessuna copertura superiore.

Container coibentati

Al loro interno non contengono nessun impianto di raffreddamento. Nonostante questo, riescono a conservare benissimo la merce per 24 ore e sono la scelta ideale per un trasporto breve o una spedizione via aerea.

Come scegliere il container

Arrivati a questo punto, dopo aver visto cosa è importante sapere sulle dimensioni dei container e tutte le tipologie che esistono, è arrivato il momento di capire quale container scegliere per la propria spedizione ed è molto facile. Il concetto di base riguarda specialmente la quantità di articoli che si deve spedire.
In generale, in termini di metri cubi, esistono alcune “regole” che permettono di scegliere con facilità il container più adatto per il trasporto della merce. Ad esempio, se la merce da spedire è meno di 15 m³ si può valutare l’idea di spedire approfittando della “spedizione groupage” (detta anche consolidamento).
Se invece, la quantità della merce è compresa tra i 15-30m³, la soluzione migliore è puntare su un container da 20 piedi.
Infine, per una spedizione che oltrepassa i 30m³ e un peso che è superiore alle 25 tonnellate metriche, la soluzione ideale è scegliere un container da 40 piedi.
Queste sono le “regole di base” che permettono di avere un’idea più chiara per quanto riguarda il processo di “containerizzazione”.
Da come abbiamo visto, sapere le dimensioni dei container https://unifretinternational.com/shipping-container-sizes-tipologia-misure-dimensioni-container/ è importante.