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Cosa vedere a Cordoba, le principali attrazioni

Cosa vedere a Cordoba, le principali attrazioni

Appena mille anni fa Cordoba era la città più grande al mondo, con una popolazione tre volte superiore agli attuali abitanti. La capitale del Califfato di Cordoba per anni la città ha controllato gran parte della penisola iberica. Oggi, anche se il califfato non c’è più, il suo lascito è ben visibile nel suo centro storico, un patrimonio affascinante e assolutamente da non perdere. Il vostro itinerario in Andalusia non può prescindere dalla visita alla città di Cordoba, forse la più autentica delle città del sud della Spagna, dalle linee architettoniche che si confondono e dove le epoche e gli stili assemblati tutti insieme sembrano aver creato un luogo fuori da ogni descrizione.

Vediamo in questa guida quali sono le principali attrazioni di Cordoba.

La Moschea-Cattedrale di Cordoba

La Moschea di Cordoba è più di una semplice attrazione della città, è l’essenza pura di questo luogo, una delle meraviglie culturali della Spagna. Il complesso Moschea-Cattedrale risale agli inizi del ’900, quando Cordoba era la città leader in Europa per la scienza e la cultura sotto il governo dell’emiro Abd-ar-Rahman. All’ingresso della Moschea, potrete vedere degli archi a forma di cavallo in mattoni e pietra e colorati in due colori.

Ci sono in totale 850 colonne, e l’effetto della luce del sole che filtra attraverso la sala è indimenticabile.

La Moschea divenne una chiesa non appena Cordova fu riconquistata nel 1236, e da allora furono costruite numerose cappelle nonché la bellissima navata della cattedrale nel 1500.

La Mezquita, così è chiamata la Moschea, è senza alcun dubbio il monumento più imponente della città, uno degli esempi più affascinanti di arte islamica. Il mix architettonico di cattedrale e moschea crea una suggestione particolare e un’atmosfera davvero speciale in chiunque entri in questo luogo.

Ponte romano

Cordoba è stata un’importante città romana per questo è possibile vedere ancora alcune costruzioni tipiche come ad esempio il ponte augusteo conosciuto come Guadalquivir. Il ponte romano risale al I secolo a.C. anche se la struttura visibile oggi è completamente medievale. Qui sono state girate alcune scene del Trono di Spade.

Proprio di fronte al Ponte si può vedere la Porta romana costruita nel XVI secolo sullo stile di antiche porte romane e moresche. Una volta sul ponte avrete occasione di scattare delle bellissime foto al centro storico e avrete una magnifica vista sulla Moschea-Cattedrale. Inoltre, è importante sapere che questo è stato l’unico ponte della città per quasi 20 secoli, nonché l’accesso principale a Cordoba.

Attraversando il ponte si arriva alla Torre di Calahorra. La Torre di epoca musulmana è stata edificata a scopo difensivo: dichiarata monumento nazionale, la Torre è stata sia una scuola che una prigione. Oggi ospita il Museo di Al Andalus che ripercorre la convivenza tra ebrei, musulmani e cristiani, e dove è possibile salire per ammirare un panorama fantastico su tutta la città.

La via dei fiori e il quartiere ebraico

Il Quartiere ebraico di Cordoba è conosciuto come La juderia ed è il cuore pulsante della città. Per entrare nel centro storico di Cordoba, infatti, è necessario attraversare la Porta di Almodovar, circondata dalle alte mura merlate. Questa porta segna l’ingresso a La Juderia, il quartiere ebraico di Cordova. Qui è possibile passeggiare per le tipiche strade andaluse con facciate bianche e tanti balconi fioriti chiamata via dei fiori, o Calleja de las Flores, il vicolo più famoso di Cordova che conduce a un interessante belvedere sulla Moschea-Cattedrale.

Il quartiere ebraico è patrimonio mondiale Unesco e comprende tantissimi dei monumenti da visitare a Cordova e dove è anche possibile fare shopping e scegliere bellissimi gioielli o articoli di pelletteria, insomma, il quartiere è il cuore pulsante della città.

L’Alcazar dei Monarchi Cristiani

Un altro monumento da non perdere a Cordoba è l’Alcázar de los Reyes Cristianos: questa fu la residenza dei re cattolici e anche la sede del Sant’uffizio durante l’inquisizione e poi venne convertito in prigione. Si possono salire le 4 torri dell’Alcázar e passeggiare sui bastioni per godere di un panorama davvero unico.

Il salone all’interno è decorato con un mosaico e contiene le terme reali e uno stupendo patio moresco. Si può godere di una splendida vista sui giardini e sui viali d’aranci con fontane e laghetti. Qui potrete godere di una quiete e una pausa rilassante dalla calura estiva andalusa.

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