Oggi, sempre più famiglie vengono definite mononucleari, ovvero con un unico genitore. Quasi in tutti i casi si tratta della madre, che per scelta o per destino cresce il suo bimbo senza un partner. Questa condizione, seppur perseguita per scelta, porta ad affrontare un tema ovvero di quali siano i diritti di una madre single?
Un genitore che ha preso la decisione di occuparsi da solo del proprio figlio necessita di supporto e agevolazioni. La donna, già nel periodo della gravidanza, può rivolgersi ai consultori e ai servizi sociali per poter accedere a visite gratuite, sussidi ed assistenza.
Gli aiuti per mamme single disoccupate, cambiano a seconda del comune di appartenenza, ma sono sempre garantiti in caso di persone inoccupate e senza reddito. Nel caso in cui, invece, la madre single sia una donna lavoratrice e che negli anni abbia versato i contribuiti può richiedere all’inps un assegno di maternità.
In questo articolo vedremo quali sono le legge di riferimento e le agevolazioni previste, dagli asili nido al mantenimento.
Mamma single: le agevolazioni e i bonus
Ma andiamo a vedere nel dettaglio quali sono le agevolazioni e i bonus cui hanno diritto le madri single.
Iniziamo con il dire che i contributi principali sono previsti a livello nazionale, ma è bene sottolineare che alcuni aiuti per le mamme single in difficoltà provengono anche dal Comune di residenza.
Le agevolazioni per mamme single vedono delle novità nel 2022. Eccone alcune:
- Bonus figli disabili;
- Assegno per mamme single vedove;
- Bonus luce e gas;
- Assegno comunale per ragazze mamme single;
- Diritto di inserimento in casa famiglia.
Inoltre, una ragazza madre ha diritto anche a sussidi e maggiorazioni riferiti all’età. Tra gli aiuti che rientrano in questa categoria si può menzionare l’assegno unico che aumenta il suo valore in caso di madre under 21.
L’assegno unico universale è entrato in vigore lo scorso mese di marzo e costituisce un valido aiuto per i genitori, in particolare per le mamme single.
Tutela in caso di madri single lavoratrici
“La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l’adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione”.
Così recita l’articolo 37 della Costituzione. Da questo enunciato si comprende che esistono vari strumenti di tutela delle madri in generale e di quelle single. Lo stato tutela le madri lavoratrici con questi supporti:
- Protezione della sicurezza e salute: il datore di lavoro deve rispettare i divieti imposti alla madre lavoratrice. L’attuazione delle tutele avviene tramite la modifica delle mansioni ed eventuale spostamento. Nei lavori pericolosi rientra anche quello notturno.
- Congedo di maternità e indennità: si tratta di un periodo, flessibile, di astensione obbligatoria dal lavoro per un totale di 5 mesi. I due mesi precedenti la data presunta del parto e i tre mesi dopo il parto. Per il periodo del congedo di maternità è prevista un’indennità giornaliera pari all’80%.
- Congedo parentale: in questo caso si parla di astensione facoltativa dei genitori per un periodo di massimo 10 mesi nei primi 12 anni di vita del bambino. Il congedo parentale può essere richiesto dalla madre e dal padre lavoratore per un periodo continuativo o frazionato non superiore a 6 mesi.
- Permessi di riposo: per le madri lavoratrici dipendenti sono previsti periodi di riposo per l’allattamento e in caso di handicap gravi del proprio figlio.
- Congedo per malattia del figlio: i genitori hanno diritto ad astenersi dal lavoro per tutta la durata della malattia del figlio fino ai suoi 3 anni. Dai 3 agli 8 anni del figlio l’astensione è di massimo 5 giorni l’anno.
Infine, citiamo il divieto di licenziamento, previsto dal periodo di gestazione fino al compimento di un anno di vita del bambino.
Visita il sito web per conoscere le tue tutele ed entrare in contatto con un legale divorzista a Cuneo, esperto in questi diritti. In base alla città troverai una consulenza specializzata e avvocati esperti di diritto di famiglia a Cuneo, MIlano o Torino.
Lo studio dell’avvocato Laura Gaetini con sede a Cuneo offre assistenza in tutte le problematiche inerenti la difesa dei diritti di famiglia e dei minori. L’esperienza e l’affidabilità saranno il valore aggiunto per la risoluzione delle problematiche che riguardano le relazioni familiari e soprattutto il benessere dei bambini.
Mamma single: ci sono abbastanza diritti per rifarsi una vita?
Essere una mamma single vuol dire avere tantissime responsabilità ed impegni. Nonostante le difficoltà non è detto che questa condizione debba permanere per sempre. Le mamme single hanno assolutamente diritto a rifarsi una vita.
Il poco tempo a disposizione e la paura di commettere di nuovo errori fanno desistere dal darsi una nuova occasione.
Per riuscire a costruire qualcosa , la prima cosa che una mamma single deve fare è trovare il suo equilibrio emotivo.
Una mamma single che deve curare da solo il proprio bambino ha necessità di un supporto serio e affidabile. Se i diritti non vengono rispettati occorre l’aiuto di un avvocato esperto e empatico, che sappia capire le problematiche ed aiutare ad affrontare ogni sfida.
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