YouTube è una piattaforma che genera quotidianamente milioni di contenuti multimediali, tantissimi utenti si impegnano nel pubblicare video oppure audio di qualità per intrattenere gli altri iscritti alla piattaforma. Ma quali sono le strategie migliori per guadagnare su YouTube? Nelle prossime righe analizzeremo i sei step da utilizzare per ottenere risultati significativi sulla piattaforma.
I 6 suggerimenti per iniziare al meglio su YouTube
- Partner YouTube;
- Vendita prodotti;
- Crowdfunding;
- Finanziamento fan;
- Contenuti a terzi;
- Affiliazione.
Partner YouTube
Il primo passo per guadagnare con YouTube è quello di entrare nel programma partner di Google. Grazie a tale disposizione è possibile servirsi di un team di assistenza, di copyright match tool e soprattutto della funzionalità per la monetizzazione. Affinché si possano ottenere tali benefici è indispensabile possedere alcuni requisiti minimi, come avere più di 4000 ore di visualizzazione pubbliche negli ultimi dodici mesi, possedere più di 1000 iscritti ed essere in possesso di un account collegato a AdSense.
Vendita prodotti
Si può anche investire nella vendita di prodotti online per ricavarne un compenso significativo. La vendita di prodotti personalizzati, come T-shirt, cappellini e gadget può essere una soluzione valida per guadagnare da YouTube, o per meglio dire dagli utenti che osservano il canale del diretto interessato sulla piattaforma.
Crowdfunding
Sempre più iscritti a YouTube finanziano le proprie idee con un progetto crowdfunding, cioè una raccolta fondi online in cui vi sono tanti piccoli contributi per raggiungere degli obiettivi comuni, al fine di realizzare un progetto volto alla fruizione di contenuti interessanti.
Si possono sfruttare tantissime tipologie di crowdfunding, ma le più amate sono: donation based, reward based, equity based e lending based. Gli Youtuber più importanti si affidano a piattaforme correlate per il crowdfungind, nello specifico Kickstarter, Indiegogo e Crowdcube.
Finanziamento fan
Soluzione alternativa al crowdfunding è sicuramente quella del finanziamento dei fan. Le donazioni andranno direttamente al creatore di contenuti dopo che questi avrà convinto il pubblico di riferimento nel sostenere il canale.
Tale modalità di guadagno può essere applicata con diversi approcci, il più utilizzato è quello della Superchat di YouTube, con cui i creator possono interagire con i fan e ricevere e inviare donazioni, lasciando una percentuale alla piattaforma.
Anche il Patreon è un’alternativa molto amata dagli Youtuber, metodologia che prevede una vera e propria iscrizione a una piattaforma terza per ricevere in anteprima i contenuti che verranno o meno pubblicati su YouTube.
Contenuti a terzi
Altro metodo per ottenere dei guadagni significativi da YouTube consiste nell’affidare i propri contenuti a persone oppure società terze. Si può concedere il proprio video o contenuto in licenza ad altri canali, ricevendo un compenso per la trasmissione, sia questa televisiva oppure su altre piattaforme.
Importante da sottolineare la tematica del copyright a cui YouTube tiene particolarmente. Si consiglia di informarsi in modo dettagliato su tale argomento per non incorrere in problematiche di sorta.
Affiliazione
Negli ultimi anni sempre più Youtuber sottoscrivono dei contratti di affiliazione per guadagnare dalla piattaforma oppure da altri siti web correlati. Ogni creatore di contenuti può stabilire la sua percentuale o cifra da ricevere dalla vendita di un prodotto e servizio pubblicizzato. La pubblicazione di un post sui social network può quindi non essere casuale, consentendo un guadagno rilevante se eseguito nel modo corretto. Un influencer di livello medio può guadagnare fino a 500 dollari con un post affiliato.
L’importanza del commercialista
Sebbene i metodi per guadagnare con YouTube siano tanti è indispensabile gestire al meglio il proprio regime fiscale. Una guida sul regime forfettario è indispensabile per non incorrere in sanzioni amministrative di una certa rilevanza. Soluzioni come Fiscozen, servizio di consulenza e assistenza fiscale low cost per videomaker e freelance, permettono con un abbonamento di soli 299€ + Iva per regime forfettario, di gestire al meglio il proprio guadagno da YouTube e da tutte le attività lavorative tradizionali.
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